Sin da piccola guardare il Festival di Sanremo era una tradizione, ma in particolare, ricordo con nitida visione, quelli a casa di nonna. Nonna che con il registratore a nastro della Fisher-Price di mia sorella, registrava attraverso il microfono messo vicino alla cassa della tv, le canzoni in gara. Ah indimenticabilmente ingegnoso e divertente, un pò meno quando mia sorella, poi, mi costringeva a cantare le canzoni in duetto registrate, dove io ero sempre l’uomo (stonato perché non sono un usignolo), e lei la donna. La faccenda finì l’anno di Anna Oxa e Fausto Leali con “Ti lascerò”, dove l’attacco di lui era bassissimo e io facevo pietà, scoppiavamo a ridere e non si riusciva ad andare avanti e così ho detto – basta! -.
Ricordo che compravamo Tv Sorrisi e Canzoni, che era il canale divulgativo a tema Festival, dell’eccellenza. Una certezza, che negli anni, fino ad oggi, non si è mai perso Sanremo, i suoi testi (utili nella performance casalinga di cui sopra) e la sua foto di gruppo degli artisti dell’Ariston.
Io, forse qualche anno me lo sono perso, o per snobberia adolescenziale o perché ero troppo concentrata su altro, ma in generale ho visto tantissime edizioni e continuo a vederlo, con gruppi di ascolto casalinghi (quando si poteva) o come lo scorso anno a commentarlo, minuto per minuto fino a tarda notte, su Whatsapp con una mia amica.
A proposito dello scorso anno, vediamo come sono andate le cose a livello mediatico.
Stando ai dati riportati per il Festival di Sanremo 2020, l’evento ha avuto una risonanza mediatica mai vista prima, grazie a condivisioni, stories, tweet e streaming. Questo perché i mezzi di comunicazione legati alla kermesse si sono ampliati e così anche il target.
Basti pensare che l’anno scorso è sbarcato addirittura su Tik-Tok, si sono viste infatti challenge a tema e hashtag #sanremo2020, eseguite da seguitissimi tiktoker.
Prevedibilmente quest’anno avrà i medesimi numeri se non addirittura più condivisioni ed engagement, considerato l’anno di costrizione casalinga in cui ci troviamo.
I miglior risultati si sono visti su Instagram, dove gli artisti hanno condiviso le loro giornate Sanremesi, parlato dei prodotti sponsorizzati (cantante e influencer in un colpo solo) e delle loro emozioni sul palco dell’Ariston. C’erano inoltre, divertenti filtri e adesivi, per le stories, creati appositamente a tema Festival, così da coinvolgere il pubblico e renderlo protagonista.
Sempre sul pezzo Twitter, utilizzato spesso parallelamente alla visione da tv per un commento a caldo, Facebook con il suo pubblico da meme o condivisioni dell’esibizione stessa e YouTube che ha alzato i numeri rispetto all’anno precedente, sopratutto grazie alle visualizzazioni di piccoli spezzoni, un esempio su tutti Bugo e Morgan e l’ abbandono del palco.
Ricordo che compravamo Tv Sorrisi e Canzoni, che era il canale divulgativo a tema Festival, dell’eccellenza. Una certezza, che negli anni, fino ad oggi, non si è mai perso Sanremo, i suoi testi (utili nella performance casalinga di cui sopra) e la sua foto di gruppo degli artisti dell’Ariston.
Io, forse qualche anno me lo sono perso, o per snobberia adolescenziale o perché ero troppo concentrata su altro, ma in generale ho visto tantissime edizioni e continuo a vederlo, con gruppi di ascolto casalinghi (quando si poteva) o come lo scorso anno a commentarlo, minuto per minuto fino a tarda notte, su Whatsapp con una mia amica.
A proposito dello scorso anno, vediamo come sono andate le cose a livello mediatico.
Il festival di Sanremo in ogni luogo, in ogni lago e in ogni Social?
Streaming, Storytelling, Sponsorizzazioni, S di Super Condivisione per il Festival di Sanremo. Un salto dal mezzo unico del tubo catodico all’estrema visibilità in tutti i canali digitali.Stando ai dati riportati per il Festival di Sanremo 2020, l’evento ha avuto una risonanza mediatica mai vista prima, grazie a condivisioni, stories, tweet e streaming. Questo perché i mezzi di comunicazione legati alla kermesse si sono ampliati e così anche il target.
Basti pensare che l’anno scorso è sbarcato addirittura su Tik-Tok, si sono viste infatti challenge a tema e hashtag #sanremo2020, eseguite da seguitissimi tiktoker.
Prevedibilmente quest’anno avrà i medesimi numeri se non addirittura più condivisioni ed engagement, considerato l’anno di costrizione casalinga in cui ci troviamo.
I miglior risultati si sono visti su Instagram, dove gli artisti hanno condiviso le loro giornate Sanremesi, parlato dei prodotti sponsorizzati (cantante e influencer in un colpo solo) e delle loro emozioni sul palco dell’Ariston. C’erano inoltre, divertenti filtri e adesivi, per le stories, creati appositamente a tema Festival, così da coinvolgere il pubblico e renderlo protagonista.
Sempre sul pezzo Twitter, utilizzato spesso parallelamente alla visione da tv per un commento a caldo, Facebook con il suo pubblico da meme o condivisioni dell’esibizione stessa e YouTube che ha alzato i numeri rispetto all’anno precedente, sopratutto grazie alle visualizzazioni di piccoli spezzoni, un esempio su tutti Bugo e Morgan e l’ abbandono del palco.
Gli artisti con il numero maggiore di social engagement?
Nel Festival 2020 sono stati due su tutti: Achille Lauro e Elettra Lamborghini.Achille Lauro, con una chiara pianificazione di comunicazione visiva, ben eseguita da una squadra di professionisti e una strategia social strutturata. Ulteriore punto di visibilità la collaborazione con la nota casa di moda Gucci, che lo ha vestito.
Festival di Saremo 2021 – 71° Festival della Canzone Italiana, nuovi mezzi?
Ebbene sì, quest’anno ritroviamo Sanremo anche in formato podcast, a farlo sono i The Jackal con “Tutto Sanremo a dura meno”, contenuto esclusivo fruibile solo su Spotify. La content factory – The Jackal – già lo scorso anno ci avevano deliziato con video – ripresi seduti dal divano – guardando e commentando in maniera ironica e pungente il Festival, ospitando di volta in volta alcuni degli artisti in gara.Inoltre se ne parlerà sicuramente, forse non ancora con grandissimi numeri, su Club House dove si apriranno numerose room di discussione e gruppi d’ascolto, non sarebbe insolito per il Club ritrovarsi a parlare con un artista che fa un intervento veloce nell’App del momento.
Ora non ci resta che prepararci in grande spolvero, per accomodarci sul divano e fare pronostici per individuare i nuovi:
- Achille Lauro (vincitore social)
- Diodato (vincitore effettivo)
- Elettra Lamborghini (shock ”twerk” sul palco dell’Ariston, stona ma il resto scompare)
- Bugo e Morgan (che succede?)
- …
ma sopratutto commentare abiti, orari, performance, conduttori e ospiti.
Ecco gli artisti in gara quest’anno:
- Francesco Renga – Quando trovo te
- Coma_Cose – Fiamme negli occhi
- Gaia – Cuore Amaro
- Irama – La genesi del tuo colore
- Fulminacci – Santa Marinella
- Madame– Voce
- Willie Peyote – Mai dire mai (La locura)
- Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
- Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
- Fasma – Parlami
- Arisa – Potevi fare di più
- Giò Evan – Arnica
- Maneskin – Zitti e basta
- Malika Ayane – Ti piaci così
- Aiello – Ora
- Max Gazzè e Trifluoperazina – Il farmacista
- Ghemon – Momento perfetto
- La rappresentante di lista – Amare
- Noemi – Glicine
- Random – Torno a te
- Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima
- Annalisa – Dieci
- Bugo – E invece sì
- Lo Stato Sociale – Combat Pop
- Extraliscio feat Davide Toffolo – ‘Bianca luce nera’
- Fedez e Francesca Michielin – Chiamami per nome
Se anche a voi diverte commentare le serate con amici e parenti, scaricate le schede che vi ho preparato.
– San Emo 2021, Commenti emotivi al Festival di Sanremo –
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Francesco Renga – Coma_Cose – Gaia – Irama – Fulminacci – Madame
Willie Peyote – Orietta Berti – Ermal Meta – Fasma – Arisa
Giò Evan – Maneskin – Malika Ayane – Aiello – Max Gazzè e Trifluoperazina – Ghemon
La rappresentante di lista – Noemi – Random – Colapesce e Dimartino – Annalisa
Bugo – Lo Stato Sociale – Extraliscio feat Davide Toffolo – Fedez e Francesca Michielin
Io non vedo l’ora di godermi i miei giorni pop con il Festival di Sanremo 2021, buon divertimento anche a voi!